Gli assegni sono comuni strumenti di pagamento utilizzati per trasferire fondi o effettuare pagamenti, capire questi concetti è essenziale per incassare correttamente gli assegni bancari.
Quando si tratta di incassare un assegno, è importante conoscere i dettagli del processo, come conoscere i requisiti di firma corretti e comprendere le eventuali commissioni o tempistiche coinvolte. Inoltre, è fondamentale sapere dove puoi incassare l’assegno in modo sicuro e conveniente.
Western Union grazie alla vasta rete di punti di incasso in tutto il mondo, rende facile e conveniente trovare un luogo per l’incasso di un assegno bancario, garantendo un processo senza complicazioni e sicuro.
Cos’è un assegno?
L’assegno bancario è uno strumento di pagamento sostitutivo al denaro contante, definito anche come “titolo di credito”, cioè un documento che prova il diritto di esigere una somma di denaro (come in questo caso) o un’altra prestazione.
I tre soggetti fondamentali di un assegno sono il beneficiario, il traente e il trattario. Con “beneficiario” si intende la persona a favore della quale la somma è stata versata, cioè chi riceve l’assegno. Il traente invece sarà il titolare del conto corrente dal quale vengono prelevati i soldi e quindi la persona che chiede alla propria banca, o trattario, di versare la somma richiesta dell’assegno.
Uno dei maggiori vantaggi di un assegno bancario è che questo può essere pagato “a vista”. Il pagamento “a vista” è una forma di pagamento che implica il rilascio o il versamento del denaro nel proprio conto corrente nel momento stesso nel quale l’assegno bancario viene presentato.
Come leggere un assegno?
Per l’incasso di un assegno bancario è importante saper leggere il documento, per avere tutte le informazioni necessarie.
Innanzitutto, dovremo individuare la firma del traente, questa si troverà nell’angolo in basso a destra dell’assegno, nella maggior parte dei casi le informazioni del pagatore si trovano anche nell’angolo in alto a sinistra. È importante ricordare però che la firma è fondamentale perché autorizza a depositare o ricevere denaro in contanti viene incassato l’assegno.
Il valore dell’assegno invece viene citato due volte, la prima, in lettere, si trova nella parte centrale dell’assegno e la seconda, in cifre, è accanto alla prima. Il valore viene scritto due volte, sia in lettere che in cifre, per evitare eventuali confusioni da parte dell’emittente del denaro.
Inoltre, tutti gli assegni presentano un numero specifico, che indica a quale assegno è arrivato il pagatore nel suo carnet, e la data di emissione. La data di emissione è un dato estremamente importante perché la validità di un assegno bancario può variare a seconda di questa.
Oltre al numero dell’assegno, nel documento troveremo anche le coordinate del conto bancario dal quale l’assegno è stato emesso così da poter tracciare la transazione.
Dove incassare un assegno?
Nonostante l’uso meno diffuso degli assegni bancari, con servizi come Western Union è ancora possibile ricevere denaro tramite questa modalità di pagamento.
Per incassare un assegno bancario hai diverse opzioni a tua disposizione, la prima di tutte è recarsi direttamente presso la banca emittente o presso la tua banca personale. Qualsiasi soluzione tu scelga, è importante verificare di avere tutti i documenti necessari per incassare l’assegno senza intoppi.
Incassare un assegno nella tua banca
Incassare un assegno nella propria banca ha diversi vantaggi. Prima di tutto, avrai già un conto corrente presso quella banca rendendo quindi l’operazione più facile e veloce riducendo il rischio di errori. Inoltre, molto spesso se un assegno viene incassato presso la propria banca le commissioni sono inferiori o addirittura nulle.
Incasso presso la banca emittente
Nonostante incassare un assegno presso la tua banca abbia dei vantaggi, anche incassarlo nella banca emittente può essere la scelta più giusta per te.
Incassando un assegno nella banca emittente, infatti, si abbassa il rischio di incorrere in problemi riguardo la validità dell’assegno e la disponibilità di fondi, dato che la banca avrà già tutte le informazioni relative al conto dell’emittente.
Steps per incassare un assegno
Incassare un assegno richiede diversi passaggi. Prima di tutto dovremmo assicurarci di avere tutti i documenti necessari, in seguito scegliere il luogo per un incasso comodo e affidabile. Una volta completati tutti gli step non resterà che attendere di ricevere i propri fondi.
Identificazione e documenti necessari
Prima di recarsi nel luogo scelto per riscuotere un assegno è importante essere sicuri di avere tutti i documenti necessari per completare l’operazione. Fortunatamente, per incassare un assegno bancario basterà avere con sé un documento d’identità e il titolo di credito.
Scegli il luogo giusto
Oltre alle alternative menzionate, la propria banca o quella emittente, ci sono vari servizi tramite i quali è possibile incassare un assegno. Uno di questi, è Western Union. Grazie alle sue numerose filiali, infatti è un’alternativa comoda e affidabile per accedere velocemente ai fondi trasferiti tramite un assegno.
Completa la transazione
Per prevenire eventuali problemi con l’incasso di un assegno è necessario completare la transazione in maniera adeguata. Per assicurarsi di aver effettuato tutte le procedure correttamente dovremmo seguire le istruzioni fornite dall’istituto nel quale abbiamo deciso di incassare un assegno.
Ricevi i tuoi fondi
Molto spesso si pensa che per l’incasso di un assegno bancario sia necessario avere un conto corrente nel quale versare il denaro, in realtà quando andiamo ad incassare un assegno possiamo decidere se ricevere la somma nel nostro conto corrente o in contanti.
Il deposito nel conto bancario offre maggiore sicurezza e comodità, potendo monitorare facilmente le transazioni; il ritiro in contanti, invece, è ideale in una situazione di emergenza dato che ti fornisce liquidità immediata.
Una delle grandi differenze tra questi due metodi sono i tempi di incasso dell’assegno bancario, quindi sarà necessario valutare le tue esigenze prima di prendere una decisione.
Problemi comuni
Possono sorgere vari problemi quando si incassa un assegno, tra questi i più comuni sono il rischio di frodi e la mancata validità.
La mancata validità di un assegno bancario molto spesso può avvenire a causa di errori di compilazione o firme non corrette. Le frodi legate agli assegni invece sono multiple e sono minacce sempre presenti, alcune delle più usate sono assegni falsificati o assegni a vuoto, cioè assegni correlati ad un conto corrente dove non ci sono i fondi sufficienti.
Cosa fare se l’assegno non viene accettato
In caso di mancata validità di un assegno bancario, come prima cosa, dovremmo confrontarci con la banca o l’istituto tramite il quale stiamo cercando di riscuotere la somma per capire qual è la fonte del problema. Una volta stabilito il motivo per il quale il nostro assegno non viene accettato le opzioni sono:
- Contattare il debitore, a nostra discrezione possiamo contattare chi ha emesso l’assegno tramite la banca o anche personalmente.
- Protestare l’assegno scoperto, questa è una procedura di recupero crediti che andrà a sanzionare chi ha emesso un assegno non incassabile
Gestire gli assegni respinti
Se si è convinti che il nostro assegno sia valido ma nonostante questo la banca si rifiuti di incassarlo, è possibile fare ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario (Abf).
L’arbitro Bancario Finanziario è un sistema di risoluzione tra banca e cliente che garantisce velocità maggiori dato che non richiede l’assistenza di un avvocato, ma è un organismo sostenuto dalla Banca d’Italia.
In caso di assegni respinti è importante agire il prima possibile, soprattutto considerando la scadenza di un assegno bancario a 6 mesi. Dopo questo periodo, l’assegno perde validità rendendo impossibile intraprendere qualsiasi tipo di azione per fare ricorso.
Tempi di attesa e ritardi di elaborazione
I ritardi di elaborazione e i tempi di attesa prolungati nell’incasso di un assegno bancario possono essere causati da molti fattori. Come già menzionato primo di tutti è la mancata validità di un assegno dato un errore di compilazione.
Inoltre, è bene sempre considerare che ogni banca ha delle procedure interne per la gestione delle transazioni e la verifica dei documenti che potrebbero allungare i tempi di incasso e di elaborazione.
FAQs
Quale documentazione è richiesta?
Per incassare un assegno è necessario portare con sé il titolo di credito e un documento d’identità valido.
Quanto tempo ho a disposizione per incassare un assegno?
Se un assegno viene incassato nello stesso luogo di emissione abbiamo a disposizione 8 giorni, se invece viene incassato in una città diversa abbiamo a disposizione 15 giorni.
Quanto tempo occorre per incassare un assegno?
L’incasso di un assegno è istantaneo se decidiamo di riscuotere i fondi in contanti. Per accedere ai fondi tramite conto corrente dovremmo aspettare il tempo di elaborazione prefissato dalla banca o servizio al quale ci siamo affidati.
Dove posso incassare un assegno?
È possibile incassare un assegno sia tramite banca sia tramite servizi esterni come Western Union.