Codici ABI e CAB: cosa sono e come trovarli?

Italy By Western Union December 2, 2024

I codici ABI e CAB sono codici bancari fondamentali per le transazioni bancarie in Italia. Entrambi i codici sono utili per identificare banche, relative filiali e facilitare le operazioni finanziarie. È importante sapere cosa questi codici o “coordinate bancarie” indicano e dove trovarli, così da facilitare.

Comprensione dei codici ABI e CAB

I codici ABI e CAB sono coordinate bancarie da utilizzare per identificare le specifiche banche e filiali. Questi codici sono importanti nelle transazioni bancarie perché aiutano a identificare tutte le istituzioni coinvolte.

Senza i codici ABI e CAB sarebbe molto più complicato, se non impossibile, permettere la comunicazione tra banche e quindi il trasferimento di fondi da una banca all’altra, in quanto grazie ai codici ABI e CAB i fondi di una transazione vengono indirizzati correttamente.

Inoltre, le coordinate bancarie ABI e CAB, essendo riconducibili a banche specifiche, garantiscono sicurezza e affidabilità nelle transazioni bancarie.

Cosa sono i codici ABI e CAB?

ABI e CAB sono due acronimi utilizzati per indicare le due serie numeriche:

  • ABI è l’acronimo di Associazione Bancaria Italiana
  • CAB è l’acronimo di Codice di Avviamento Bancario

L’Associazione Bancaria Italiana è un’associazione senza fini di lucro e volontaria che raggruppa le banche Italiane di ogni dimensione e anche gran parte delle società finanziarie in Italia. L’ABI ha come scopo di promuovere la cooperazione tra i suoi associati, in questo caso le banche Italiane, grazie a politiche comuni, innovazione normativa e l’organizzazione di studi in ambito bancario.

Il CAB o Codice di Avviamento Bancario è composto da 5 cifre ed ha una struttura variabile che può essere espressa con C = f (C x s). In questa espressione C individua il codice del comune dove si trova la banca, (s) è un numero variabile che identifica lo sportello di ogni banca del comune. La Banca D’Italia ha il dovere di assegnare il codice relativo alla banca mentre queste ultime devono determinare il codice per la parte dello sportello (s) seguendo i criteri predefiniti e uniformi con le altre banche.

Importanza dei codici ABI e CAB nel sistema bancario italiano

I codici ABI e CAB rivestono un’importanza fondamentale nel sistema bancario italiano in quanto garantiscono una corretta e precisa identificazione delle banche e delle relative filiali.

Il codice ABI, infatti, permette di identificare la banca mentre il codice CAB si riferisce alla filiale presso cui è stato aperto il conto. Trovare i codici ABI e CAB nei versamenti offre quindi un chiaro vantaggio in termini di precisione e affidabilità nel processo di trasferimento dei fondi.

Codici ABI e CAB sugli estratti conto

I codici ABI e CAB sono rintracciabili facilmente sugli estratti conto, di solito li possiamo trovare accanto alle informazioni sulle transazioni. Guardando un estratto conto le coordinate possono essere individuate nella sezione relativa ai dettagli dell’istituto bancario, della filiale o guardando un codice IBAN.

Accesso ai codici ABI e CAB attraverso i portali di online banking

Attraverso i portali di online banking i codici ABI e CAB sono facilmente tracciabili accedendo all’area dedicata ai dati dell’account o ai dettagli della filiale.

Per ricavare i codici ABI e CAB con Poste Italiane, per esempio, il cliente dovrà accedere al proprio conto ed estrapolare i codici ABI e CAB dal codice IBAN. È possibile visualizzare il codice IBAN anche all’interno del box riservato alle coordinate del conto.

Derivare Codici ABI e CAB da IBAN

I codici ABI e CAB sono facilmente ricavabili anche analizzando il tuo IBAN e ricavarli dalla serie di numeri.

Per ricavare i codici ABI e CAB da IBAN è sufficiente conoscere la posizione esatta della serie che stiamo cercando. Per ricavare le coordinate sarà sufficiente considerare i 10 caratteri dell’IBAN, i primi 5 indicano il codice ABI mentre i successivi 5 rappresentano il CAB.

La struttura degli IBAN e la loro relazione con i codici ABI e CAB

IBAN è stato imposto dall’ECBS (European Committee for Banking Standards) e dal 1° gennaio 2008 è diventato obbligatorio per effettuare bonifici internazionali ed è quindi una coordinata bancaria fondamentale.

Il codice IBAN è andato a sostituire le coordinate bancarie passate (come i codici ABI e CAB e il numero di conto corrente) unendoli in una singola serie di numeri. In Italia gli IBAN sono composti con un totale di 27 caratteri che sono:

  • La sigla nazionale (nel caso italiano “IT”)
  • Due numeri di controllo (numeri inseri
    ti per verificare la validità del codice e calcolati utilizzando un algoritmo specifico)
  • Il codice CIN (codice identificativo nazionale)
  • Il codice ABI
  • Il codice CAB
  • Il numero di conto corrente

Questa sequenza è esclusiva all’Italia, mentre in altri paesi europei il codice IBAN può avere più o meno caratteri a seconda delle normative bancarie del paese.

FAQs

  • Perché i codici ABI e CAB sono importanti?

I codici ABI e CAB sono importanti perché permettono di individuare la banca e la filiale dal quale proviene la transazione.

  • Come individuare una banca tramite IBAN?

Grazie al codice CAB, all’interno dell’IBAN, è possibile risalire alla specifica filiale del quale fa parte la tua banca.

  • I codici ABI e CAB variano a seconda della banca e delle filiali?

I codici ABI e CAB, dato che indicano le specifiche della banca e della filiale, sono variabili a seconda di queste.

  • Sono necessari i codici ABI e CAB per tutte le operazioni bancarie in Italia?

ABI e CAB sono necessari per tutte le operazioni nelle quali è necessario un IBAN quindi per tutte le operazioni di trasferimento di denaro.