Oggi, incontrare qualcuno di speciale online, su Internet o tramite i social network, è diventato sempre più comune. Le app di incontri, i social media e persino le piattaforme di gaming online offrono moltissime opportunità di conoscere persone e trovare l’amore. In altri termini, molte persone delle ultime generazioni vivono quella viene spesso definita “una storia d’amore moderna”. Tuttavia, sebbene Internet sia sicuramente un ottimo posto per trovare la tua dolce metà, può anche nascondere qualche pericolo. Purtroppo, i truffatori sono ben consapevoli della forza delle emozioni e non esitano a sfruttare i sentimenti per il loro tornaconto.
Creare un profilo online su un sito di incontri o sui social media è estremamente semplice. Una volta inserite informazioni e foto false e dopo uno scambio di messaggi amichevoli, il truffatore potrebbe cercare di instaurare una relazione con la vittima e conquistare la sua fiducia. Dopodiché, potrebbe cercare di isolare la vittima dalla sua cerchia e di manipolarla, spesso raccontando anche storie drammatiche per chiederle denaro. Purtroppo, queste truffe romantiche spesso hanno successo. Infatti, le vittime in genere tendono ad aiutare il truffatore proprio sulla base del rapporto costruito e della fiducia instaurata, ma alla fine vengono abbandonate con un danno economico e il cuore spezzato.
Per superare in astuzia i truffatori, analizziamo alcuni scenari comuni di truffa romantica:
- Soldato in missione
Si tratta di una truffa classica che fa leva sul buon cuore e sul sentimento patriottico. In genere, il truffatore, tramite un profilo online, si presenta come un soldato che si trova in missione. Cerca di guadagnare la fiducia della vittima raccontando storie toccanti sul servizio nell’esercito, la lontananza dalla famiglia e la solitudine che ne deriva.
Non appena ha guadagnato la fiducia della vittima, le chiede di incontrarlo di persona, ma dice che ha bisogno del suo aiuto per coprire le “spese di viaggio” o per pagare delle inesistenti “tasse per ottenere un congedo”. Ricorda che i veri militari non devono pagare “tasse” per ottenere un congedo: le spese di viaggio sono solitamente coperte dalle forze armate.
- Ricco uomo d’affari bloccato all’estero
Il truffatore in questione afferma di essere un uomo d’affari di successo in viaggio di lavoro in un altro Paese. Invia alla vittima foto di hotel di lusso, auto costose, acquisti meravigliosi e cene raffinate.
Talvolta, per guadagnarsi la sua fiducia, arriva persino a mandare dei regali. Poi, improvvisamente, avvisa la vittima che ha avuto un problema: ha subito un furto, ha avuto spese impreviste o magari non riesce ad accedere ai suoi fondi e sostiene di avere “urgentemente” bisogno di soldi. Chiede alla vittima di aiutarlo e promette di restituire il denaro entro qualche giorno, magari anche con un extra per il disturbo. Ricorda però che una persona ricca può sempre trovare il modo di accedere ai propri fondi e, anche nel caso in cui non ci riuscisse, potrebbe sicuramente ottenere supporto tramite altri canali.
- Familiare malato
Dopo qualche settimana passata a scambiarsi messaggi con la vittima, il truffatore racconta alla vittima che un suo familiare è gravemente malato. Dice di essere in una situazione disperata perché non riesce a coprire le spese sanitarie e spiega che se non riuscirà a trovare quei soldi in tempo il suo caro potrebbe non sopravvivere.
Il truffatore in questione potrebbe presentare anche documenti medici falsi. In sintesi, manipola le emozioni e crea situazioni di emergenza per ottenere quanto più denaro possibile. È umano voler aiutare qualcuno in difficoltà, soprattutto se si tratta di un’emergenza medica, ma è fondamentale verificare sempre i dettagli e comportarsi in modo molto prudente, specialmente quando si ha a che fare con individui che non si conoscono di persona.
- Partner a distanza che ha bisogno di soldi per comunicare
Questo tipo di truffatore potrebbe raccontare alla vittima di vivere in un piccolo paese o in un luogo remoto dove la connessione è scarsa. Potrebbe dire che ha bisogno di soldi per acquistare un telefono, pagare l’accesso a Internet o coprire il costo di una particolare applicazione necessaria per comunicare con la vittima. Tuttavia, oggi Internet è accessibile e relativamente economico quasi ovunque, pertanto, questa richiesta è altamente improbabile.
Come evitare una truffa romantica?
Le truffe romantiche possono compromettere le tue finanze, ma anche il tuo benessere emotivo. Poiché l’amore e le relazioni sono temi delicati, è facile perdere la lucidità. Quindi, è importante cercare i campanelli di allarme e rimanere sempre vigili, in altre parole#BeFraudSmart, come recita il nostro hashtag, prima di parlare con qualcuno che hai incontrato online.
- Prenditi il tuo tempo: valuta con calma. Non cedere mai alla pressione: prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per conoscere davvero l’altra persona, specie se percepisci un’insolita impazienza da parte sua.
- Fai qualche ricerca: se qualcosa ti sembra sospetto, segui il tuo istinto. Puoi anche utilizzare strumenti come la ricerca inversa di immagini per verificare se le foto che hai ricevuto sono state utilizzate altrove.
- Mantieni i tuoi dati riservati: non è necessario condividere dettagli personali o finanziari con qualcuno che non hai mai incontrato di persona. Proteggi i tuoi dati fino a quando non hai l’assoluta certezza di poterti fidare completamente.
- Non inviare denaro: diffida di chiunque ti chieda denaro, soprattutto se la richiesta riguarda emergenze improvvise o spese inaspettate. Non inviare mai denaro a qualcuno che hai conosciuto solo online; ricorda che “le cose non sono sempre come sembrano”.
- Segnala comportamenti sospetti: proteggi te stesso e le altre persone. Utilizza l’opzione Segnala e blocca sul profilo quando sospetti una truffa. Questo può aiutare le autorità ad adottare le misure necessarie.
Trovare l’amore online può essere un’esperienza emozionante, ma è essenziale essere cauti. Creiamo nuovi rapporti genuini rimanendo vigili e aumentando insieme la nostra consapevolezza e la nostra sicurezza.